Una lettera indirizzata ai 419 licei economico-sociali che saranno tagliati per far posto ad un esperimento estemporaneo e sbagliato
La FLC CGIL, affrontando il tema anche in uno specifico seminario di approfondimento, si è ripetutamente espressa rispetto a questa determinazione del governo che, realizzando un nuovo indirizzo tutto orientato al mercato e alla privatizzazione del diritto allo studio, annulla con un colpo di spugna l’opzione economico sociale del liceo delle scienze umane. Abbiamo deciso a questo punto di rivolgerci direttamente alle 419 comunità scolastiche coinvolte in questa soppressione dall’alto e chiedere loro di prendere posizione collettivamente con delibere e ordini del giorno approvati collegialmente.
Riportiamo di seguito la lettera della Segretaria generale della FLC CGIL Gianna Fracassi indirizzata ai Licei Economico Sociali. La FLC CGIL è già al loro fianco e prevede l’avvio di ulteriori azioni di mobilitazione.
Al Dirigente Scolastico
Al Collegio dei Docenti
Al Consiglio di Istituto
All’Albo sindacale e alle RSU di Istituto
Oggetto: Confluenza del Liceo Economico Sociale (LES) nel nuovo Liceo del made in Italy – Disegno di legge N. 1341/2023 – Iniziative di contrasto.
Gentile Dirigente, care e cari componenti della comunità educante del Liceo Economico Sociale,
la FLC CGIL con questa breve lettera intende manifestare il proprio supporto ad ogni iniziativa di contrasto alla determinazione del Governo di cancellare l’esperienza del LES.
Il Disegno di legge N. 1341/2023 prevede… continua a leggere in: m.flcgil.it/scuola/docenti/secondo-ciclo/liceo-del-made-in-italy-la-flc-cgil-scrive-ai-licei-che-il-ddl-intende-cancellare-dal-2024-25.flc